Dimensione e quota di mercato della gestione delle crisi dei social media, per tipo di servizio (servizi di comunicazione di crisi, servizi di monitoraggio e avviso, servizi di consulenza, servizi di gestione della reputazione, servizi di analisi e reporting dei dati, workshop di formazione); Modalità di distribuzione; Dimensione dell'organizzazione; Utente finale: analisi della domanda e dell'offerta globale, previsioni di crescita, rapporto statistico 2025-2037

  • ID del Rapporto: 6480
  • Data di Pubblicazione: May 07, 2025
  • Formato del Rapporto: PDF, PPT

Dimensioni, previsioni e tendenze del mercato globale nel periodo 2025-2037

Le dimensioni del mercato del gestione delle crisi dei social media sono valutate a 2,9 miliardi di dollari nel 2024 ed è destinata a superare i 33,1 miliardi di dollari entro la fine del 2037, con una crescita CAGR di oltre il 22,5% durante il periodo di previsione, ovvero tra il 2025 e il 2037. Nel 2025, la dimensione del settore della gestione delle crisi dei social media è stimata a 3,5 miliardi di dollari.

La crescita del mercato della gestione delle crisi dei social media è attribuita all'aumento delle aziende che sfruttano le piattaforme di social media come canale principale di comunicazione e coinvolgimento. A causa del boom dei social media negli ultimi anni, le aziende si trovano ad affrontare sfide nella gestione della reputazione, nelle pubbliche relazioni negative e nella lotta alla disinformazione, che portano a una crescente domanda di soluzioni per la gestione delle crisi dei social media.

L'uso dei social media è cresciuto in molteplici modi e i brand hanno deciso di utilizzarli per mostrare la propria voce di marca, lanciare prodotti, impegnarsi in campagne di marketing e offrire comunicati stampa. Ad aprile 2023, uno studio dell’Università del Maine ha classificato Facebook, YouTube, WhatsApp, Instagram e WeChat come le piattaforme di social media con gli utenti più attivi. L'università ha condotto uno studio affermando che ci sono 4,8 miliardi di utenti di social media in tutto il mondo su varie piattaforme, attribuendo il 59,9% della popolazione globale e il 92,7% degli utenti Internet globali. Lo studio ha riportato 150 milioni di nuovi utenti di social media tra il 2022 e il 2023 indicando un aumento del 3,2% all’anno con un tempo medio globale di 2 ore e 24 minuti trascorsi sui siti di social media. Inoltre, la pandemia di COVID-19 ha anche incrementato l'utilizzo dei social media, che era già ai massimi storici.

La crescente dipendenza delle aziende dalle piattaforme di social media aumenta inevitabilmente il rischio di crisi. Le imprese stanno cercando attivamente di ridurre il tempo che intercorre tra il primo allarme di crisi e l’attuazione del piano di risposta. Per affrontare le sfide legate alla preparazione di piani efficaci di gestione delle crisi dei social media, numerose aziende stanno offrendo piani solidi per aumentare la competitività del mercato. Man mano che sempre più aziende investono nella creazione di una forte presenza sui social media, si prevede che la domanda per una gestione efficace delle crisi aumenterà, portando a una notevole crescita del mercato della gestione delle crisi sui social media.


Social Media Crisis Management Market Overview
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Settore dei servizi di gestione delle crisi dei social media: fattori di crescita e sfide

Fattori di crescita 

  • Ascesa della cultura dell'annullamento e dell'attivismo sui social media: il boom dei social media ha portato all'aumento del fenomeno della cultura dell'annullamento. L’attivismo sui social media può anche avere un impatto negativo sulle aziende se le loro pratiche non sono in linea con gli interessi di un gruppo con una forte presenza sui social media. È fondamentale navigare con attenzione se un marchio deve affrontare attacchi di cultura dell’annullamento o la sua reputazione può essere danneggiata con ripercussioni sulle vendite. Inoltre, gli individui non sono immuni dalla cultura dell’annullamento e cercano soluzioni professionali di gestione delle crisi sui social media per creare un piano d’azione per superare il contraccolpo. Ad esempio, nel 2022, la Red Bull ha dovuto affrontare una massiccia reazione negativa per un post sui social media etichettato come insensibile nei confronti della comunità LGBTQ. Con l'aumento della portata e dell'utilizzo dei social media, i brand esamineranno i servizi di gestione delle crisi sui social media per mitigare le soluzioni alle campagne online rivolte a loro.
  • Progressi nell'analisi predittiva e nel monitoraggio: vengono apportati rapidi miglioramenti agli strumenti di intelligenza artificiale (AI) e alla tecnologia di machine learning (ML) per aumentare l'efficacia dell'analisi predittiva e del monitoraggio in tempo reale. Le società di gestione delle crisi dei social media stanno ora sfruttando gli strumenti di intelligenza artificiale per analizzare grandi quantità di dati e identificare potenziali fattori scatenanti delle crisi prima che si verifichino. Gli strumenti di monitoraggio in tempo reale possono consentire alle aziende di agire immediatamente se un post sui social media subisce un contraccolpo indebito, diminuendo il tempo che intercorre tra la crisi e l’azione. Inoltre, le aziende richiedono sempre più soluzioni professionali per creare piani d'azione da seguire durante eventi come il Pride Month e il Black History Month. Ad esempio, nell'aprile 2024, Emplifi ha lanciato 10 nuovi strumenti di assistenza clienti sui social media.
  • Maggiori rischi di diffusione virale della disinformazione: i social media come strumento consentono una maggiore copertura per i brand. L'utilizzo medio dei social media è aumentato nel tempo e, grazie alla maggiore portata, qualsiasi gaffe o incidente può diventare virale in pochi minuti. La natura rapida e in tempo reale delle piattaforme di social media può rendere difficile per i marchi controllare le narrazioni durante una crisi, aumentando le richieste di servizi di gestione delle crisi per monitorare e rispondere rapidamente. Secondo un rapporto di Forbes del luglio 2024, i marchi che non riescono a reagire in modo efficace alle storie negative che diventano virali possono perdere fiducia e vendite in seguito. Inoltre, può anche essere utile se i brand non rispondono immediatamente ma valutano l'avanzamento delle narrazioni e, per fare ciò, i servizi di gestione delle crisi sui social media possono preparare piani d'azione efficaci per mitigare eventuali ulteriori rischi.

Sfide

  • Gestione della crisi multipiattaforma: la crisi dei social media può estendersi a più piattaforme come Facebook, Instagram, X (in precedenza Twitter), TikTok, LinkedIn e così via. Ciascuna piattaforma ha un pubblico diversificato con tendenze di coinvolgimento e comportamenti degli utenti diversi. Mantenere un tono di marchio unico su diverse piattaforme e allo stesso tempo elaborare un’efficace strategia di gestione delle crisi sui social media può essere difficile. Ad esempio, i vincoli relativi ai limiti di caratteri e ai formati di contenuto possono diluire l’uniformità dell’azione su varie piattaforme. Ad esempio, nel 2021, l’app di investimento Robinhood è stata al centro di una controversia sui social media dopo aver congelato le operazioni per GameStop. La reazione è iniziata su Reddit e presto si è diffusa a macchia d'olio su altre piattaforme di social media che richiedono strategie efficaci per mitigare la stampa negativa.
  • Aumento delle minacce legate all'intelligenza artificiale e ai deepfake: l'ascesa dell'intelligenza artificiale ha reso più semplice la creazione di deepfake che possono essere utilizzati per danneggiare la reputazione di un brand. La mancanza di un efficace controllo dei fatti sulle piattaforme di social media può far sì che i deepfake diventino virali, intaccando in modo significativo la reputazione di un marchio. I servizi di gestione delle crisi dei social media affrontano costantemente le sfide crescenti.  

Anno base

2024

Anno di previsione

2025-2037

CAGR

22,5%

Dimensioni del mercato dell’anno base (2024)

2,9 miliardi di dollari

Dimensione del mercato dell'anno di previsione (2037)

33,1 miliardi di dollari

Ambito regionale

  • Nord America(Stati Uniti e Canada)
  • Asia Pacifico(Giappone, Cina, India, Indonesia, Malesia, Australia, Corea del Sud, resto dell'Asia Pacifico)
  • Europa (Regno Unito, Germania, Francia, Italia, Spagna, Russia, NORDIC, Resto d'Europa)
  • America Latina(Messico, Argentina, Brasile, resto dell'America Latina)
  • Medio Oriente e Africa(Israele, GCC Nord Africa, Sud Africa, resto del Medio Oriente e Africa)

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Segmentazione della gestione delle crisi dei social media

Tipo di servizio (servizi di comunicazione in caso di crisi, servizi di monitoraggio e avviso, servizi di consulenza, servizi di gestione della reputazione, servizi di analisi e reporting dei dati, workshop di formazione)

Si stima che il segmento dei servizi di comunicazione di crisi rappresenterà una quota di mercato della gestione delle crisi dei social media superiore al 26% entro la fine del 2037 a causa di una crescente enfasi sulla responsabilità del marchio nella contabilità dei social media. L'attivismo sui social media può far deragliare la buona volontà di un marchio in tempi di crisi e il segmento della comunicazione di crisi si concentra sulla diffusione strategica delle informazioni per proteggere la reputazione di un'organizzazione e limitare eventuali danni. Il segmento è fondamentale nella formulazione di strategie su come governi, brand personali, aziende e altre entità gestiscono le sfide delle pubbliche relazioni nelle piattaforme di social media.

Il miglioramento tecnologico nei tempi di risposta degli strumenti di monitoraggio dei media social guida la crescita del segmento. Inoltre, una crisi di pubbliche relazioni richiede un’efficace comunicazione con le parti interessate per la quale le aziende cercano servizi professionali di comunicazione di crisi. Ad esempio, nell'ottobre 2023, Adfactors PR è stata ingaggiata da WOW Skin Science per portare avanti il ​​proprio mandato di PR.

Si prevede che il segmento dei servizi di monitoraggio e avviso avrà una crescita considerevole durante il periodo di previsione. Il punto cruciale di un’efficace gestione delle crisi dei social media è rappresentato da robusti servizi di monitoraggio e allerta. I social media sono inondati da grandi quantità di contenuti generati dagli utenti e la disinformazione può diventare virale in qualsiasi momento. Le aziende sfruttano i servizi di monitoraggio e allerta per intraprendere azioni preventive in caso di crisi. I servizi di monitoraggio mappano anche efficacemente il tasso di coinvolgimento nelle piattaforme di social media per un marchio e aiutano nella preparazione delle strategie di marketing. I principali attori del mercato della gestione delle crisi dei social media stanno cercando di investire in tecnologia e collaborazioni per migliorare l’efficacia degli strumenti di monitoraggio. Ad esempio, nell'aprile 2024, Talkwalker, la piattaforma di ascolto sociale e analisi basata sull'intelligenza artificiale, ha annunciato di essere stata acquisita da Hootsuite.

Utente finale (governo e settore pubblico, sanità, media e intrattenimento, servizi finanziari, vendita al dettaglio ed e-commerce, ospitalità e viaggi, produzione e industria, altro)

Si prevede che il segmento governativo e del settore pubblico nel mercato della gestione delle crisi dei social media registrerà un CAGR sbalorditivo durante il periodo di previsione. L’uso dei servizi di gestione delle crisi dei social media è destinato ad aumentare da parte del governo e delle organizzazioni del settore pubblico a causa della natura sensibile delle operazioni e dell’elevata posta in gioco nella percezione pubblica. Una gaffe da parte di un governo sui social media può avere implicazioni su larga scala che devono essere gestite in tempo utile, portando alla richiesta di soluzioni di gestione delle crisi.

Poiché i discorsi sui social media influiscono sulle decisioni dei gruppi, i governi di tutto il mondo assumono sempre più agenzie per gestire i propri social media. Ad esempio, nel 2020, il governo del Regno Unito ha lanciato la campagna Eat Out to Help Out per aiutare le aziende durante l'emergenza COVID-19, offrendo uno sconto del 50% su cibo e bevande analcoliche nelle attività partecipanti.

La nostra analisi approfondita del mercato della gestione delle crisi dei social media include i seguenti segmenti 

Tipo di servizio

  • Servizi di comunicazione di crisi
  • Servizi di monitoraggio e avvisi
  • Servizi di consulenza
  • Servizi di gestione della reputazione
  • Servizi di analisi dei dati e reporting
  • Workshop di formazione

Modalità di distribuzione

  • On-premise
  • Basato sul cloud

Dimensione organizzazione

  • Grandi imprese
  • Piccole e medie imprese

Utente finale

  • Governo e Settore pubblico
  • Sanità
  • Media e intrattenimento
  • Servizi finanziari
  • Vendita al dettaglio ed e-commerce
  • Ospitalità e viaggi
  • Manifatturiero e industriale
  • Altri

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Industria della gestione delle crisi dei social media - Sinossi regionale

Analisi del mercato del Nord America

Entro il 2037, il mercato nordamericano della gestione delle crisi dei social media rappresenterà probabilmente una quota pari a circa il 44,1% a causa dell'elevato tasso di utilizzo dei social media che porterà alla domanda di servizi di gestione delle crisi sia per i marchi che per i governi. Gli Stati Uniti e il Canada sono i principali contributori al mercato del Nord America. Secondo le statistiche sui social media di Statcounter per il Nord America, Facebook è la piattaforma di social media più utilizzata con il 46,05% di utenti, seguita dal 17,5% di Pinterest, dal 12% di X, dall'11,4% di Instagram, dall'8,9% di Reddit e dal 2,46% di YouTube. Con un numero crescente di brand impegnati in un elevato utilizzo multipiattaforma, si prevede che la domanda di servizi di gestione delle crisi sui social media aumenterà.

Gli Stati Uniti guidano la quota di entrate nel mercato nordamericano della gestione delle crisi dei social media grazie al crescente utilizzo dei social media in vari dati demografici che spinge i brand a sfruttare le piattaforme di social media per interagire con i consumatori. A causa dell'elevato tasso di coinvolgimento con le pagine del brand, qualsiasi incidente può influire negativamente sulle vendite del brand, per cui la domanda di servizi di gestione delle crisi sociali è in forte espansione negli Stati Uniti. Nel settembre 2024, il Pew Research Center ha pubblicato un rapporto in cui afferma che il 54% degli adulti negli Stati Uniti riceve notizie dai social media e la percentuale è aumentata nel 2024 rispetto agli anni precedenti.

Per sfruttare queste tendenze, i brand si sono posizionati su varie piattaforme di social media con aggiornamenti regolari sui lanci di prodotti o post mirati ad aumentare il coinvolgimento degli utenti. Nel 2019, Gilette ha dovuto affrontare una reazione online per una campagna contro la mascolinità tossica che ha portato a un hashtag di boicottaggio di Gilette. Per gestire la crisi sui social media, il brand ha riconosciuto le preoccupazioni del pubblico e ha puntato a un dialogo costruttivo sulla questione.

Il Canada è pronto ad aumentare la propria quota di entrate nel mercato della gestione delle crisi dei social media in Nord America durante il periodo di previsione. I brand utilizzano sempre più i social media per aumentare la loro presenza sul mercato. Ad esempio, nel settembre 2024, Lululemon Athletica in Canada ha riportato più di 3 milioni di follower su Instagram e circa 2,25 milioni di follower su Pinterest. Le entità aziendali e le celebrità che sostengono i brand personali necessitano di servizi efficaci di gestione delle crisi sui social media grazie a una gestione efficace della reputazione del brand in caso di disastro nelle pubbliche relazioni.

Nel giugno 2024, Statistics Canada ha pubblicato un rapporto in cui affermava che 468mila persone di età compresa tra 15 e 69 anni hanno utilizzato le piattaforme di social media per guadagnare un reddito. Si prevede che l'elevato numero di individui e brand che sfruttano i social media per i propri impegni aziendali aumenterà la domanda di servizi specializzati nella gestione delle crisi sui social media.

Analisi del mercato europeo

Si prevede che il mercato europeo della gestione delle crisi dei social media avrà la crescita dei ricavi più rapida durante il periodo di previsione. L’Europa ospita numerosi marchi di fama mondiale che stanno sfruttando le piattaforme di social media per migliorare la penetrazione del marchio in vari dati demografici. Il diversificato panorama culturale, linguistico e politico dell’Europa crea sfide uniche che i marchi devono affrontare in caso di crisi che necessitano di solide soluzioni di gestione delle crisi sui social media. La crescente consapevolezza della sostenibilità tra i dati demografici in Europa ha portato a richieste di maggiore responsabilità da parte dei brand.

Ad esempio, molti marchi sono stati accusati di capitalismo arcobaleno per essersi appropriati del mese del Pride. A causa delle narrazioni complesse e del discorso in continua evoluzione sulle piattaforme di social media, le aziende e i brand personali stanno guidando la domanda di servizi di gestione delle crisi sui social media.

La Germania ha una quota di mercato redditizia nella gestione delle crisi dei social media grazie alla più alta penetrazione di Internet rispetto ad altri paesi europei con un totale di 28 milioni di profili di social media attivi, ovvero il 35% della popolazione del paese secondo un rapporto Media Landscapes, 2024. In prima linea nell'esplorazione del panorama dei social media in Germania ci sono le crescenti richieste di report sulla sostenibilità da parte di brand poiché un numero maggiore di giovani tedeschi richiede responsabilità da parte dei brand sui social media. Nel dicembre 2022, la Biblioteca nazionale di medicina ha segnalato la comunicazione di crisi prevalente su Twitter tedesco durante la pandemia di COVID-19 mentre un’ampia sezione di utenti dei social media in Germania si è riversata su X per informazioni e aggiornamenti in tempo reale sulla pandemia. A causa del crescente utilizzo della comunicazione tramite social media da parte del governo, di altre autorità pubbliche e delle imprese, è destinata ad aumentare la necessità di un solido piano d'azione per gestire qualsiasi crisi dei social media.

Social Media Crisis Management Market Share
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Le aziende dominano il panorama della gestione delle crisi dei social media

    Il settore è competitivo con attori globali, locali e regionali che competono per aumentare i flussi di entrate. I principali attori del mercato stanno cercando di fornire un'esperienza più coinvolgente e di integrare tecnologie intelligenti negli stadi per comprendere meglio il comportamento dei consumatori e aprire nuovi flussi di entrate.

    Alcuni dei principali attori nel mercato della gestione delle crisi dei social media sono:

    • Hootsuite
    • Panoramica dell'azienda
    • Strategia aziendale
    • Offerte di prodotti chiave
    • Prestazioni finanziarie
    • Indicatori chiave di prestazione
    • Analisi dei rischi
    • Sviluppi recenti
    • Presenza regionale
    • Analisi SWOT
    • Pubbliche relazioni Lontra
    • Sprinklr
    • Zoho
    • Emplifica
    • Salesforce
    • Acqua di disgelo
    • Diritto verso nord
    • Inviabile

In the News

  • Nel settembre 2024, Zoho ha lanciato la versione estensibile e integrata con l'intelligenza artificiale di Zoho Analytics e ha introdotto metriche unificate, report e approfondimenti generativi basati sull'intelligenza artificiale e uno studio di creazione di machine learning (ML) personalizzato.
  • Nel luglio 2024, Meltwater ha annunciato una partnership con Blackbird.AI per combattere gli attacchi narrativi attraverso la diffusione di disinformazione per ridurre i rischi operativi e finanziari per i clienti.
  • Nel giugno 2024, Sprinklr è diventato il primo partner di Snapchat ad aiutare i brand a gestire i contenuti Snapchat organici e a pagamento.
  • Nel febbraio 2023, Sendible ha annunciato che la pubblicazione automatica su X continuerà a essere supportata dall'azienda. I clienti Sendible possono pubblicare automaticamente tweet, controllare dati e analisi e monitorare i tweet del pubblico.

Crediti degli autori:   Abhishek Verma


  • Report ID: 6480
  • Published Date: May 07, 2025
  • Report Format: PDF, PPT

Domande frequenti (FAQ)

Il mercato dei servizi di gestione delle crisi dei social media è stato valutato a 2,9 miliardi di dollari nel 2024 ed è pronto a registrare un CAGR redditizio del 22,5% durante il periodo di previsione, ovvero 2025-2037.

I servizi di gestione delle crisi dei social media sono stati valutati a 2,9 miliardi di dollari nel 2024 e hanno mostrato un CAGR redditizio del 22,5% durante il periodo di previsione, 2025-2037. Si prevede che il mercato raggiungerà i 33,1 miliardi di dollari entro il 2037.

I principali attori del mercato sono Hootsuite, Otter Public Relations, Sprinklr, Zoho, Emplifi, Straight North, Sendible, Salesforce, Meltwater e altri.

Il segmento dei servizi di comunicazione di crisi è pronto a catturare una quota considerevole delle entrate stimata pari al 26% durante il periodo di previsione.

Si prevede che il Nord America rappresenterà la quota maggiore, pari al 42,1%, durante il periodo di previsione.
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