Dimensione del mercato Bioplastica, per prodotto (biodegradabile, non biodegradabile), applicazione (imballaggio, settore automobilistico e trasporti, tessile) - Analisi SWOT, approfondimenti strategici competitivi, tendenze regionali 2025-2037

  • ID del Rapporto: 3923
  • Data di Pubblicazione: May 07, 2025
  • Formato del Rapporto: PDF, PPT

Dimensioni, previsioni e principali trend del mercato globale delle bioplastiche nel periodo 2025-2037

Le dimensioni del mercato della bioplastica sono state valutate a 16,94 miliardi di dollari nel 2024 ed sono destinate a superare i 173,55 miliardi di dollari entro il 2037, mostrando un CAGR di oltre il 19,6% durante il periodo di previsione, tra il 2025 e il 2037. Nel 2025, la dimensione del settore delle bioplastiche è valutata a 19,26 miliardi di dollari.

La capacità di produzione mondiale di bioplastica nel 2024 era di 2,47 milioni di tonnellate e si prevede che supererà i 5,73 milioni di tonnellate entro la fine del 2029. L'analisi comparativa delle capacità di produzione del 2024 e della produzione effettiva suggerisce che il mercato ha operato a circa il 60% della capacità. Tuttavia, questo tasso varia in modo significativo in base al tipo di polimero, compreso tra il 35% e il 100%. Il tasso di utilizzo medio è stato del 58% nel 2024 (2,47 milioni di tonnellate di capacità rispetto a 1,44 milioni di tonnellate di resa).  L'industria manifatturiera globale delle bioplastiche è riemersa nel 2023 dopo la stagnazione degli ultimi anni, e si prevede una crescita massiccia entro il 2028, quando la resa raggiungerà probabilmente i 7,43 milioni di tonnellate dai 2,18 milioni di tonnellate del 2023. Inoltre, è da notare che oltre il 50% delle bioplastiche sono biodegradabili, con l'acido polilattico (PLA) che rappresenta l'alternativa più popolare.

Capacità di produzione globale di bioplastiche 2024-2029

Capacità di produzione globale di bioplastiche 2024-2029

Fonte: bioplastica europea

Produzione di bioplastica con una capacità vicina al 60% nel 2024

Tassi di utilizzo delle bioplastiche 2024

Fonte: bioplastica europea

Volumi di produzione, fornitori principali e principali applicazioni per alcuni dei più importanti polimeri commerciali di origine biologica, 2020

Polimero di origine biologica

Capacità globale (tonnellate)

Produttore principale

Applicazione

Amido e miscele

435K

Futero, Novamont, Bioma

Imballaggi flessibili, beni di consumo e agricoltura

 

Acido polilattico (PLA)

435K

NatureWorks, Evonik, Total Corbion PLA

Imballaggi flessibili, imballaggi rigidi, beni di consumo

Poliidrossialcanoati (PHA)

40K

 

Yield10 Bioscience, materiali Tianjin GreenBio, Bio-on

Imballaggio flessibile, Imballaggio rigido

Polietilene (PE)

244K

Neste, LyondellBasell

Imballaggio flessibile, Imballaggio rigido

Polietilene tereftalato (PET)

181K

Toray Industries, The Coca-Cola Company, MSG Chemicals

Imballaggio rigido

Polibutilene adipato tereftalato (PBAT)

314K

Algix, BASF

Imballaggi flessibili, Imballaggi rigidi, agricoltura

Polibutilene succinato (PBS)

95K

Roquefte, Mitsubishi Chem., Succinity

Imballaggi flessibili, agricoltura

Fonte: CAS

La trazione con bioplastica è supportata principalmente da aiuti e sovvenzioni governative per promuovere attività incentrate sulla sostenibilità. Nell’ottobre 2024, la National Science Foundation (NSF) degli Stati Uniti e le agenzie partner in Canada, Stati Uniti, Finlandia, Repubblica di Corea, Giappone e Regno Unito hanno annunciato finanziamenti per un valore di 82 milioni di dollari destinati al progresso della ricerca sulla bioeconomia. Il programma NSF Global Centers 2024 prevede progetti multidisciplinari ma olistici che riuniscono l’impegno pubblico e le discipline scientifiche internazionali per potenziare i processi di produzione, comprese le operazioni del Global Center for Sustainable Bioproducts (GCSB) presso l’Università del Tennessee. Sfrutta le collaborazioni internazionali e le loro competenze per diversificare gli approcci all'utilizzo della biomassa di scarto.

Le agenzie partner del programma NSF Global Centers 2024 comprendono il Consiglio canadese per la ricerca in scienze naturali e ingegneria (NSERC) e il Consiglio per la ricerca in scienze sociali e umanistiche (SSHRC), il National Endowment for the Humanities con sede negli Stati Uniti, l'Innovation Funding Agency Business Finland, il Consiglio di ricerca finlandese (RCF), l'Agenzia giapponese per la scienza e la tecnologia (JST), la Repubblica di Corea e l'Agenzia nazionale per la ricerca Foundation, il Ministero della Scienza e il Consiglio di ricerca sulle scienze biologiche e sulla biotecnologia del Regno Unito per la ricerca e l'innovazione (UKRI).

Nel settembre 2024, il Dipartimento della Difesa degli Stati Uniti (DoD) ha annunciato l'aggiunta di 12 premi come parte del suo Distributed Bioindustrial Manufacturing Program (DBIMP) alle aziende bioindustriali, portando così il numero dei premi a 25, per un valore di 42 milioni di dollari. Nell'ambito dei progetti finora premiati, Bluestem Biosciences, con sede nel Nebraska, ha ricevuto 2,16 milioni di dollari per costruire un impianto di fermentazione anaerobica per lo sviluppo di un acido organico come precursore per polimeri/bioplastiche legati alla difesa e per la fabbricazione di adesivi.


Bioplastics Market Size
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Settore delle bioplastiche: fattori di crescita e sfide

Fattori di crescita

  • Elevato ambito di ricerca e sviluppo nello sviluppo dei materiali: attualmente esistono alternative alla bioplastica per tutti i tipi di materiali plastici convenzionali. I poliidrossialcanoati (PHA), l’acido polilattico (PLA) e il polietilene di origine biologica (PE) e una crescita costante dei polimeri di origine biologica del polipropilene (PP) di origine biologica hanno assistito a un’intensa attività di ricerca e sviluppo, favorendo l’aumento delle capacità di produzione nei prossimi cinque anni. Nell'ottobre 2024, gli scienziati della Woods Hole Oceanographic Institution (WHOI) hanno sviluppato una nuova versione di diacetato di cellulosa (CDA), il materiale bioplastico a degradazione più rapida.

    La schiuma CDA ha il potenziale per sostituire gli imballaggi in plastica monouso. Le proprietà della schiuma la rendono adatta a diverse applicazioni di isolamento e imballaggio e la ricerca WHOI dimostra che la schiuma CDA può essere preparata da materiali biodegradabili e può facilmente degradarsi nei corpi marini, qualora dovessero inavvertitamente finire lì. Inoltre, tali bioplastiche a base di schiuma e petrolio, compresi i poliidrossialcanoati (PHA) e i CDA, aiutano a mitigare i costi economici e ambientali. Secondo un rapporto del settembre 2024 della National Science Foundation (NSF) degli Stati Uniti, i batteri viola del Rhodomicrobium udaipurense e del Rhodomicrobium vannielii possono produrre PHA utilizzando fonti di carbonio ecocompatibili, energia luminosa e nutrienti minimi.

    Allo stesso modo, nell’ottobre 2024, l’amministrazione Shapiro ha annunciato un finanziamento alla ricerca di 2,2 milioni di dollari in 27 progetti per aiutare la Pennsylvania ad adattarsi alle nuove tecnologie e alle tendenze del mercato. Nello stesso periodo, la Pennsylvania State University ha ricevuto 100.000 dollari USA per la conversione di alberi di scarso valore e substrato di funghi in bioplastica spruzzabile per l’agricoltura. Nel luglio 2024, il DOE degli Stati Uniti ha concesso fino a 206.500 USD ciascuno per questo premio SBIR di Fase I per l'anno fiscale 2024 a Capro-X, Inc. per la conversione degli acidi grassi basati sui rifiuti organici in bioplastiche a base di esteri di cellulosa.
     
  • La standardizzazione dell'etichettatura aiuta a semplificare l'imballaggio e l'adozione sul mercato: l'UE nel 2023 ha affermato che circa il 73% dei clienti è propenso ad acquistare prodotti sostenibili. Le plastiche a base biologica offrono chiari vantaggi rispetto alle plastiche monouso e questo le rende una scelta praticabile per i consumatori attenti all’ambiente. Ciò ha spinto alla necessità di un impegno volontario per certificare articoli e imballaggi compostabili conformi agli standard UE EN 13432 / EN 14995 per ottenere diritti di pubblicità commerciale. Il Comitato Europeo di Standardizzazione (CEN) ha lanciato le norme EN 16785-1 ed EN 16640 per evidenziare gli elementi di origine biologica. La norma EN 16640 classifica i prodotti biobased in base al contenuto di carbonio utilizzando il metodo del radiocarbonio. A seconda dei risultati, i prodotti vengono certificati come OK biobased da TÜV Austria, NEN biobased e DIN geprüft biobased da DIN Certco.

Sfide

  • Costi di produzione esorbitanti delle bioplastiche: gli elevati costi di produzione sono uno dei principali fattori che si prevede rallenteranno la crescita del mercato. Grazie alle economie di scala, i costi di ricerca e ricerca sviluppo, costi variabili delle materie prime e costi elevati di costruzione di impianti di polimeri, la maggior parte delle bioplastiche sono ora più costose da creare rispetto alla plastica a base fossile, e inoltre non c’è abbastanza produzione. Ad esempio, il costo del PET o del PE ricavato dalla canna da zucchero o dal bioetanolo è superiore di oltre il 10% rispetto a quello della plastica tradizionale. A causa degli elevati costi richiesti, la produzione di bioplastica è ancora molto limitata.

Anno base

2024

Anno di previsione

2025-2037

CAGR

19,6%

Dimensioni del mercato dell’anno base (2024)

16,94 miliardi di dollari

Dimensione del mercato dell'anno di previsione (2037)

173,55 miliardi di dollari

Ambito regionale

  • Nord America(Stati Uniti e Canada)
  • Asia Pacifico(Giappone, Cina, India, Indonesia, Malesia, Australia, Corea del Sud, resto dell'Asia Pacifico)
  • Europa (Regno Unito, Germania, Francia, Italia, Spagna, Russia, NORDIC, Resto d'Europa)
  • America Latina (Messico, Argentina, Brasile, resto dell'America Latina)
  • Medio Oriente e Africa (Israele, GCC Nord Africa, Sud Africa, resto del Medio Oriente e Africa)

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Segmentazione delle bioplastiche

Prodotto (biodegradabile, non biodegradabile)

La crescita del mercato delle bioplastiche nel segmento non biodegradabile può essere attribuita alla crescente domanda per gli interni dei veicoli. I polimeri a base biologica sono particolarmente adatti per questo uso e, di conseguenza, hanno registrato una notevole domanda da parte del settore automobilistico e si prevede che avranno un futuro brillante per gli interni delle auto. Per la produzione e l'assemblaggio di componenti automobilistici viene utilizzata una varietà di bioplastiche, tra cui PA, PBS e PLA a base biologica. Uno dei più popolari tra questi è il PLA, prodotto dal mais con un utilizzo minimo di energia e risorse.

Biodegradabile e amp; Sviluppo e diversificazione di materiali non biodegradabili (2024 e 2029)

Capacità di produzione globale di bioplastiche nel 2024 per tipo di prodotto

Capacità di produzione globale di bioplastiche nel 2029 per tipi di prodotto

Fonte: bioplastica europea

 

Applicazione (imballaggi, settore automobilistico e trasporti, settore tessile)

Il segmento degli imballaggi è destinato a raccogliere oltre il 60% della quota di mercato delle bioplastiche nel prossimo futuro. Per ridurre l'impatto ambientale degli imballaggi per alimenti e bevande, questi vengono conservati in sacchetti biodegradabili realizzati con sostanze biodegradabili come gelatina, amido, chitosano, cellulosa e acido polilattico. Ad esempio, carne, latticini, prodotti da forno e altri prodotti sono confezionati in pellicole biodegradabili per imballaggio alimentare e contenitori composti da polimeri biodegradabili, tra cui poli(alcol vinilico) PVA, una diversa bioplastica, ampiamente utilizzata per l’imballaggio alimentare per le sue eccellenti proprietà filmogene e di biodegradabilità. Secondo European Bioplastics, il settore degli imballaggi ha utilizzato 1,12 milioni di tonnellate della resa complessiva, conquistando un'incredibile quota di mercato del 45% nel 2024.

Capacità di produzione globale di bioplastica nel 2024, per applicazione

Capacità di produzione globale di bioplastiche nel 2024 per segmento di mercato

Fonte: bioplastica europea

La nostra analisi approfondita del mercato globale delle bioplastiche comprende i seguenti segmenti:

Prodotto

  • Biodegradabile
  • Non biodegradabile

Applicazione

  • Confezione
  • Automotive e; Trasporti
  • Tessile

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Industria delle bioplastiche - Sinossi regionale

Previsioni del mercato europeo

È probabile che l'Europa deterrà una quota di mercato delle bioplastiche superiore al 41% entro la fine del 2037. L'espansione del mercato può essere guidata dalla crescente adozione delle bioplastiche in vari settori. Il divieto della plastica e per soddisfare la crescente domanda di alternative sostenibili alla plastica tradizionale, l’Europa è pronta a diventare un importante produttore di bioplastica. Ad esempio, uno dei principali consumatori di imballaggi in plastica nella zona è l’industria alimentare e delle bevande, poiché presenta vantaggi, tra cui un impatto ambientale minimo. Inoltre, le bioplastiche vengono utilizzate nella produzione di articoli di consumo, inclusi giocattoli ed elettronica, che stanno diventando sempre più popolari nella zona.

Gli sviluppi nel campo delle bioplastiche compostabili sono proporzionalmente influenzati dall'evoluzione della legislazione.  Grazie alla raccolta dei rifiuti organici, obbligatoria in tutta l’UE entro il 2030, il mercato offre opportunità per riutilizzare i sacchetti dei rifiuti e convertirli in bioplastica per scopi agricoli. La Direttiva sulla plastica monouso (SUP), ancor prima della sua entrata in vigore nel gennaio 2022, ha avuto un impatto significativo sulla produzione di plastica monouso in Italia, determinando un calo del 31,7% tra il 2020 e il 2021. 

Il panorama del mercato delle bioplastiche in Italia è modellato dagli obiettivi di riduzione della CO2 dell'UE che incentivano l'adozione di polimeri rinnovabili e di origine biologica. Importanti investimenti nelle bioraffinerie e nello sviluppo delle infrastrutture sono destinati a facilitare altre 100 kilotonnellate di produzione di polimeri rinnovabili entro il 2030. Secondo il rapporto del 2023 dell'International Trade Administration (ITA), l'Italia contava 275 aziende tra cui 20 produttori e distributori di granuli, 5 produttori chimici, 250 trasformatori, con 2.895 dipendenti e un fatturato di 1,08 miliardi di dollari nel 2021.

Statistiche del mercato dell'Asia Pacifico

Si stima che il mercato della bioplastica nell'Asia del Pacifico sarà il secondo più grande durante il periodo di previsione. Il progresso del mercato nella regione è spinto dalla crescente consapevolezza sui rifiuti di plastica nei paesi in via di sviluppo. Ad esempio, i paesi della regione stanno lavorando di più per combattere l’inquinamento causato dalla plastica e hanno implementato divieti sull’uso della plastica monouso, il che dovrebbe aumentare la domanda di alternative, compresa la bioplastica. Poiché le persone stanno diventando sempre più consapevoli dei rifiuti di plastica e del loro impatto ambientale negativo, si stanno spostando sempre più verso l’uso della bioplastica. Inoltre, insieme a Stati Uniti, Brasile, Germania e Canada, la Cina è una delle cinque principali nazioni produttrici di bioplastica e si prevede che entro la fine del 2025 produrrà rispettivamente oltre 6 milioni e 1 milione di tonnellate delle due forme principali di plastica biodegradabile, PBAT e PLA, che costituiranno i due terzi della produzione mondiale.

Il mercato della bioplastica in Australia è guidato dallo spostamento dell'attenzione del governo dal divieto dell'uso di plastica monouso all'adozione di controparti di origine biologica. Ad esempio, nell’agosto 2024, il governo della Tasmania ha stanziato 1 milione di dollari per un mandato di quattro anni per far fronte agli impatti negativi della plastica monouso. Ciò include l’integrazione di una riforma politica per accelerare l’eliminazione graduale e fornire 100.000 dollari per sostenere le imprese durante la transizione. Secondo il Dipartimento delle risorse naturali e dell’ambiente della Tasmania, l’utilizzo della plastica in Australia è aumentato del 40% negli ultimi dieci anni e si stima che supererà i 9,5 milioni di tonnellate entro il 2049-50. Inoltre, in uno scenario di business as usual, questo parametro supererà i 66 milioni di tonnellate all'anno entro il 2050, sottolineando così la necessità di una transizione rapida.

Bioplastics Market Share
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Aziende che dominano il panorama globale delle bioplastiche

    Con un notevole numero di grandi marchi come Danone, Tetra Pak, Procter & Gamble, Lego, Heinz, IKEA e Toyota si rivolgono a soluzioni bioplastiche per sottolineare l’importanza dei criteri ESG nelle operazioni aziendali, il mercato delle bioplastiche ha osservato enormi opportunità e la sua penetrazione è a buon punto. Gli attori del mercato hanno identificato questa tendenza e si stanno impegnando in partnership strategiche, espansioni e innovazioni per rafforzare le loro posizioni sulla mappa globale.

    Alcuni dei principali attori del mercato della bioplastica includono:

    • BASF SE
      • Panoramica dell'azienda
      • Strategia aziendale
      • Offerte di prodotti chiave
      • Prestazioni finanziarie
      • Indicatori chiave di prestazione
      • Analisi dei rischi
      • Sviluppi recenti
      • Presenza regionale
      • Analisi SWOT
    • Teijin limitata
    • NatureWorks LLC
    • Toray Industries, Inc.
    • Toyota Tsusho Corporation
    • M&G Chemicals S.A.
    • PTT Global Chemical
    • Showa Denko K.K.
    • Corbion N.V.
    • Solvay S.A.

In the News

  • Nel settembre 2024, il CSIRO e la Murdoch University hanno annunciato il lancio del Bioplastics Innovation Hub. Questa joint venture da 8 milioni di dollari si concentra sullo sviluppo di una nuova generazione di plastica compostabile al 100%.
  • Nel novembre 2023, Sulzer ha rivelato il lancio di una nuova tecnologia con licenza end-to-end, CAPSUL, per la produzione continua di policaprolattone. Attraverso questo innovativo polimero biodegradabile, l'azienda sta espandendo il proprio portafoglio di bioplastiche.

Crediti degli autori:   Rajrani Baghel


  • Report ID: 3923
  • Published Date: May 07, 2025
  • Report Format: PDF, PPT

Domande frequenti (FAQ)

Attualmente nel 2025, il fatturato del settore delle bioplastiche è valutato a 19,26 miliardi di dollari.

Si prevede che il mercato globale delle bioplastiche aumenterà da 16,94 miliardi di dollari nel 2024 a 173,55 miliardi di dollari entro il 2037, mostrando un CAGR di oltre il 19,6% durante il periodo di previsione, tra il 2025 e il 2037.

L’industria europea è destinata a detenere la maggiore quota di fatturato, pari al 41%, entro il 2037, grazie alla crescente adozione di bioplastiche in vari settori.

I principali attori trattati in questo rapporto sono BASF SE, Teijin Limited, NatureWorks LLC, Toray Industries, Inc., Toyota Tsusho Corporation, M&G Chemicals S.A., PTT Global Chemical, Showa Denko K. K., Corbion N.V., Solvay S.A.
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