Prospettive di mercato degli inibitori e dei simulatori dell'angiogenesi:
Il mercato degli inibitori e simulatori dell'angiogenesi è stato valutato a 8,4 miliardi di dollari nel 2024 e si prevede che raggiungerà i 23,2 miliardi di dollari entro la fine del 2037, con un CAGR dell'8,9% nel periodo di previsione dal 2025 al 2037. Nel 2025, il valore del settore degli inibitori e simulatori dell'angiogenesi è stimato a 9,2 miliardi di dollari.
Il numero globale di pazienti trattati con inibitori e simulatori dell'angiogenesi continua ad aumentare, con un aumento dell'incidenza di tumori e di patologie oftalmiche legate all'età. Secondo il rapporto dell'OMS, nel 2022 si sono verificati quasi 10,2 milioni di decessi correlati al cancro, con tumori del colon-retto, del polmone e della mammella osservati soprattutto nei casi che richiedono un trattamento antiangiogenico. L'NCI riporta che oltre 2 milioni di nuovi casi di cancro vengono registrati ogni anno solo negli Stati Uniti, sostenendo la domanda di inibitori del VEGF e anticorpi monoclonali. La catena di approvvigionamento di questi medicinali si basa su principi attivi farmaceutici (API) di produttori specializzati, con Cina e India che dominano la produzione di API, seguite dalle procedure di formulazione e riempimento-finitura negli Stati Uniti e in Europa.
Il mercato globale degli inibitori e simulatori dell'angiogenesi, basato sulla U.S. International Market Trade Commission nel 2023, è fortemente influenzato dai mercati di Stati Uniti, UE e Cina, con gli Stati Uniti che importano API per un valore di 2,3 miliardi di dollari all'anno. Nel frattempo, Svizzera e Germania sono leader nelle esportazioni di farmaci finiti, con una fornitura di 357 miliardi di dollari per la ricerca sul cancro nel 2024. Inoltre, l'indice dei prezzi al consumo (IPC) per i farmaci antiangiogenici è cresciuto del 6,7% dal 2022, a causa dell'inflazione e dei problemi della catena di approvvigionamento con materie prime di grado clinico. Secondo il database della FDA sulla carenza di farmaci del 2024, le linee di assemblaggio per i prodotti biologici stanno subendo colli di bottiglia causati da ritardi nel rispetto delle norme di sterilità, aumentando così i tempi medi di produzione del 18,3%.

Fattori di crescita e sfide del mercato degli inibitori e dei simulatori dell'angiogenesi:
Fattori di crescita
- Spesa sanitaria pubblica e politiche di rimborso: Il principale motore di mercato per gli inibitori e i simulatori dell'angiogenesi gioca un ruolo importante nella spesa sanitaria pubblica, con Medicare che raggiungerà i 3,4 miliardi di dollari nel 2023. Questa crescita è dovuta all'ampliamento della copertura per l'oftalmologia e l'oncologia, in particolare per le terapie anti-VEGF. Inoltre, il mercato degli inibitori e dei simulatori dell'angiogenesi è stimolato dal percorso di approvazione accelerato della FDA, con 13 nuovi farmaci per l'angiogenesi che hanno ricevuto la designazione rapida nel 2024. Ciò ha portato a una riduzione del periodo di sviluppo di quasi il 30,5%. Pertanto, si prevede che queste efficienze normative manterranno una forte crescita del mercato entro la fine del 2030.
- Crescita della popolazione di pazienti e del carico di malattia: il numero di casi registrati a livello globale è aumentato significativamente, soprattutto nei paesi sviluppati. Si prevede che il numero di casi di cancro in Europa raggiungerà i 4,9 milioni, richiedendo quindi l'inibizione dell'angiogenesi entro il 2025, con un aumento del 41% rispetto all'ultimo decennio. I casi registrati in Giappone sono in aumento e circa 1,3 milioni di pazienti ricevono attualmente una diagnosi di degenerazione maculare senile umida (AMD), un'indicazione cruciale per la terapia antiangiogenica. Pertanto, queste tendenze epidemiologiche stanno alimentando una domanda continua sia in ambito oncologico che oftalmologico.
Dinamiche di mercato chiave per la crescita storica dei pazienti
Il mercato degli inibitori e dei simulatori dell'angiogenesi è stato plasmato nel corso di decenni dall'aumento dei casi. Ciò è dovuto principalmente all'aumento dell'incidenza del cancro, al miglioramento delle capacità diagnostiche e all'aumento delle patologie oftalmiche. Nell'ultimo decennio, i paesi emergenti hanno registrato una crescita sostanziale del numero di pazienti, con un impatto diretto sulle strategie di produzione, sullo sviluppo dei farmaci e sulle politiche di rimborso. Germania e Francia hanno registrato una crescita costante grazie all'invecchiamento della popolazione e alla solida copertura assicurativa, mentre Australia e Spagna hanno registrato una crescita moderata con una base di pazienti più ridotta.
Crescita storica dei pazienti (2010-2020) nei mercati chiave
Paese |
Pazienti del 2014 (milioni) |
2024 pazienti (milioni) |
Tasso di crescita (%) |
U.S.A. |
1.9 |
3.6 |
94,2% |
Germania |
0,6 |
1.4 |
94,1% |
Francia |
0,56 |
1.2 |
108,1% |
Spagna |
0,33 |
0,64 |
111% |
Australia |
0,25 |
0,47 |
117% |
Giappone |
1.4 |
2.42 |
100,2% |
India |
0,8 |
2.4 |
229,1% |
Cina |
1.2 |
3.81 |
245,6% |
Modelli di fattibilità chiave per l'espansione del mercato degli inibitori e dei simulatori dell'angiogenesi
Il mercato degli inibitori e dei simulatori dell'angiogenesi è stato rimodellato da strategie di espansione con un aumento dei ricavi da quando i produttori hanno adottato partnership, integrazione della telemedicina e prodotti biosimilari. Ad esempio, in India, il rapporto NHP afferma che la collaborazione tra fornitori e ospedali ha aumentato i ricavi del 12,3% migliorando la crescente accessibilità rurale. D'altro canto, secondo il rapporto della NHSA, in Cina le inclusioni assicurative NRDL hanno incrementato le vendite del 18,3% annuo dal 2020.
Modelli di fattibilità per la crescita dei ricavi
Strategia |
Regione |
Impatto sulle entrate |
Statistica chiave |
---|---|---|---|
Ospedale Partnership |
India |
+12,2% (2022-2024) |
Oltre 1.210 cliniche aggiunte |
Copertura assicurativa NRDL |
Cina |
+18,1% CAGR |
22 farmaci rimborsati dal 2020 |
Espansione della polizza Medicare |
USA |
+9,2% (2023) |
451.000 pazienti aggiuntivi coperti |
Assistenza sanitaria transfrontaliera UE |
Germania |
+15,5% di copertura dei pazienti |
9 nuovi centri di cura in tutta l'UE |
Integrazione della telemedicina |
Australia |
+21% di assorbimento rurale |
151.000 consulenze da remoto (2024) |
Sfide
- Vulnerabilità della catena di approvvigionamento: la catena di approvvigionamento per il trattamento dell'angiogenesi è estremamente fragile, in particolare per quanto riguarda l'approvvigionamento di API e la conformità alla produzione. I controlli sulle esportazioni in Cina hanno ritardato il 18,2% della fornitura di API nel 2023, con conseguente arresto della produzione. Analogamente, la FDA ha eliminato quasi il 13% dei lotti di farmaci iniettabili nel 2024 a causa delle Norme di Buona Fabbricazione (GMP) e di carenze di sterilità. Questi ritardi nei prodotti incidono sui costi operativi complessivi e compromettono l'accesso ai pazienti. Pertanto, tali passività dimostrano la necessità di reti di fornitura diversificate e di rigorosi sistemi di controllo qualità.
- Concorrenza dei biosimilari: Il mercato degli inibitori e dei simulatori dell'angiogenesi sta determinando una significativa riduzione dei prezzi a causa della rapida trasformazione della concorrenza dei biosimilari. Nell'UE, il prezzo del bevacizumab è stato ridotto del 52% nel 2020, grazie all'adozione dei biosimilari. Tuttavia, il mercato statunitense ha raggiunto solo il 16% di penetrazione del mercato a causa della diffidenza dei medici e della mancanza di formazione. Per affrontare questo scenario, è necessaria un'equilibrata politica che promuova l'adozione dei biosimilari, garantendo al contempo un ritorno ragionevole per i farmaci originatori nei segmenti complessi delle terapie biologiche.
Dimensioni e previsioni del mercato degli inibitori e dei simulatori dell'angiogenesi:
Attribut du rapport | Détails |
---|---|
Anno base |
2024 |
Anno di previsione |
2025-2037 |
Tasso di crescita annuo composto (CAGR) |
8,9% |
Dimensione del mercato dell'anno base (2024) |
8,4 miliardi di dollari |
Dimensione del mercato prevista per l'anno (2037) |
23,2 miliardi di dollari |
Ambito regionale |
|
Segmentazione del mercato degli inibitori e simulatori dell'angiogenesi:
Analisi del segmento applicativo
In ambito applicativo, si prevede che il segmento oncologico acquisirà una quota di mercato del 55,2% entro il 2037, con l'aumento dell'incidenza dei tumori a livello globale. L'aumento previsto dei casi di cancro del colon-retto del 30,2% durante il periodo di previsione rappresenta il principale motore di crescita per il segmento oncologico. Inoltre, le terapie combinate, come i farmaci anti-VEGF associati all'immunoterapia, migliorano i tassi di sopravvivenza, incrementando così la domanda. L'espansione del segmento è supportata da un aumento degli investimenti in ricerca e sviluppo in inibitori dell'angiogenesi di nuova generazione, mirati a tumori resistenti al trattamento e che garantiscono il mantenimento della leadership di mercato degli inibitori e dei simulatori dell'angiogenesi nei prossimi anni.
Analisi del segmento tipo
Nel segmento tipo, anticorpi monoclonali come ranibizumab e bevacizumab rappresenteranno il 42,2% della quota di mercato degli inibitori e dei simulatori dell'angiogenesi entro la fine del 2037, grazie alla loro dimostrata efficacia in oftalmologia e oncologia. Inoltre, l'NHI giapponese e il Medicare statunitense stanno incrementando la penetrazione del mercato ed espandendo le loro politiche di rimborso. L'adozione dei biosimilari sostiene la crescita del segmento, che dovrebbe ridurre al minimo i costi di trattamento del 25,4%, migliorando così l'accessibilità. Inoltre, la predominanza degli anticorpi monoclonali è rafforzata dal loro meccanismo mirato, che riduce gli effetti off-target e migliora i risultati dei pazienti nei trattamenti del cancro del colon-retto e della degenerazione maculare senile essudativa (AMD).
La nostra analisi approfondita del mercato degli inibitori e simulatori dell'angiogenesi include i seguenti segmenti:
Segmento | Sottosegmento |
Tipo |
|
Applicazione |
|
Utente finale |
|

Vishnu Nair
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Analisi regionale del mercato degli inibitori e simulatori dell'angiogenesi:
Approfondimenti sul mercato nordamericano
Si prevede che il Nord America diventerà leader nel mercato degli inibitori e simulatori dell'angiogenesi entro il 2037, con una quota di mercato stimata del 42,4%, grazie alla sua solida infrastruttura sanitaria, agli investimenti significativi nello sviluppo, alla ricerca e all'elevata incidenza di cancro e retinopatia diabetica. Nel 2023, Stati Uniti e Canada sono i principali contributori, con gli Stati Uniti che da soli rappresentano il 36,5% della quota di mercato degli inibitori e simulatori dell'angiogenesi, sulla base della crescita del mercato nel 2022 e nel 2026. Il mercato ha inoltre registrato un'impennata grazie ai progressi tecnologici, tra cui nuovi anticorpi monoclonali e inibitori della tirosin-chinasi, che offrono misure di efficacia e sicurezza migliorate.
Il mercato degli inibitori e simulatori dell'angiogenesi negli Stati Uniti è in continua crescita, principalmente nelle indicazioni oncologiche e oftalmologiche. Nel 2023, gli Stati Uniti hanno stanziato l'8% del proprio budget per l'assistenza sanitaria, pari a 5,5 miliardi di dollari, per i trattamenti basati sull'angiogenesi. Programmi federali come Medicare e Medicaid coprono ampiamente queste terapie. Inoltre, Medicare ha stanziato 1,3 miliardi di dollari per la terapia dell'angiogenesi entro il 2024, con normative sui rimborsi in crescita per coprire oltre il 12% dei pazienti. Il mercato statunitense si sta orientando verso risultati terapeutici migliori e un'assistenza di qualità per i pazienti attraverso trattamenti combinati e medicina personalizzata.
Il mercato degli inibitori e stimolatori dell'angiogenesi in Canada è caratterizzato da un sistema sanitario provinciale e federale collaborativo per garantire l'accesso a trattamenti avanzati a tutti gli individui del Paese. Nel 2023, il bilancio sanitario federale in Canada ha stanziato quasi l'8,5%, di cui 3,5 miliardi di dollari per le terapie dell'angiogenesi, con un aumento del 14% dal 2020. Aziende come la Canadian Healthcare Association e Innovative Medicines Canada svolgono un ruolo fondamentale nel promuovere la ricerca e sviluppo in questo settore. Pertanto, il mercato canadese sta registrando un aumento nell'adozione di biosimilari e di nuovi sistemi di somministrazione di farmaci, che si prevede aumenterà l'accessibilità e la convenienza dei trattamenti.
Approfondimenti sul mercato europeo
L'Europa è la regione in più rapida crescita per il mercato degli inibitori e stimolatori dell'angiogenesi e si prevede che raggiungerà una quota globale del 30,2% e un CAGR del 5,4% nel 2037. Il mercato degli inibitori e dei simulatori dell'angiogenesi in Europa è destinato a crescere significativamente dal 2023 al 2032. Inizialmente, valeva circa 4,7 miliardi di dollari nel 2023 e si prevede che raggiungerà gli 8,3 miliardi di dollari entro il 2032, riflettendo un robusto tasso di crescita. Questa crescita è formalmente trainata dall'aumento dell'incidenza di malattie come la retinopatia diabetica, il cancro e la degenerazione maculare senile, che richiedono interventi terapeutici avanzati. Diversi fattori, tra cui terapie con anticorpi monoclonali, sistemi di somministrazione di farmaci migliorati e politiche sanitarie di supporto, hanno contribuito all'espansione del mercato degli inibitori e dei simulatori di angiogenesi, grazie ai progressi tecnologici, alla scoperta di farmaci e alle politiche sanitarie in tutti i paesi europei.
Nel Regno Unito, l'adozione di inibitori e simulatori di angiogenesi è elevata, soprattutto per il trattamento di condizioni come la degenerazione maculare senile umida (AMD) e la retinopatia diabetica. Il Servizio Sanitario Nazionale (NHS) ha destinato una parte del proprio budget a queste terapie, concentrandosi sull'importanza della strategia sanitaria nazionale. Ad esempio, il Regno Unito ha destinato l'8,4% del budget sanitario al trattamento dell'angiogenesi, rispetto al 6,6% del 2020. Questo aumento è dovuto al crescente riconoscimento dell'efficacia delle terapie anti-VEGF nella gestione delle patologie oculari croniche e di alcuni altri tumori. Pertanto, il mercato del Regno Unito è molto richiesto, spingendo le aziende farmaceutiche e gli istituti di ricerca ad accedere a queste terapie.
La Germania è l'attore cruciale nel mercato europeo degli inibitori dell'angiogenesi, con investimenti sostanziali sia nel settore pubblico che in quello privato. Il Paese ha investito in terapie anti-VEGF nel 2024, raggiungendo i 4,2 miliardi di euro, con una crescita della domanda del 12,3% dal 2021. Questo aumento è attribuito alla solida spesa sanitaria nazionale, al sistema di rimborso e alle infrastrutture necessarie per l'utilizzo di queste terapie. Inoltre, agenzie governative come il Ministero Federale della Salute stanno agevolando questi trattamenti e promuovendo politiche per l'adozione precoce di queste terapie.

Attori del mercato degli inibitori e simulatori dell'angiogenesi:
- Panoramica dell'azienda
- Strategia aziendale
- Prodotto chiave Offerte
- Performance finanziaria
- Indicatori chiave di prestazione
- Analisi del rischio
- Sviluppo recente
- Presenza regionale
- Analisi SWOT
Il mercato degli inibitori e degli stimolatori dell'angiogenesi è caratterizzato da una forte concorrenza tra le aziende farmaceutiche globali. Molti attori affermati hanno consolidato una solida posizione di mercato grazie allo sviluppo di farmaci innovativi, tra cui rispettivamente Eylea, Lucentis e Avastin. Queste aziende investono molto in ricerca e sviluppo per ampliare il loro portafoglio prodotti e rispondere a esigenze mediche insoddisfatte in ambito oncologico e oftalmologico.
Ecco l'elenco dei 20 principali attori del mercato globale:
Nome dell'azienda |
Paese di origine |
Quota di mercato |
Focus sul settore |
---|---|---|---|
Roche |
Svizzera |
14,2% |
Leader negli inibitori dell'angiogenesi come Avastin (bevacizumab) per il trattamento del cancro. |
Amgen |
USA |
9% |
Biofarmaceutici con particolare attenzione alle terapie mirate che inibiscono i percorsi dell'angiogenesi. |
Pfizer |
USA |
8,9% |
Farmaci oncologici come Sutent (sunitinib) che mirano all'angiogenesi. |
Novartis |
Svizzera |
8,5% |
Sviluppa inibitori e terapie combinate mirate al VEGF. |
Bristol Myers Squibb |
USA |
7,2% |
Prodotti oncologici e immunoterapeutici che influenzano l'angiogenesi. |
Eli Lilly and Company |
USA |
xx% |
Concentrarsi su terapie mirate, inclusi gli inibitori dell'angiogenesi per il cancro. |
AstraZeneca |
Regno Unito |
xx% |
Sviluppa farmaci antitumorali antiangiogenici di nuova generazione. |
Merck & Co., Inc. |
USA |
xx% |
Combina l'inibizione dell'angiogenesi con approcci immuno-oncologici. |
Genentech (Roche) |
USA |
xx% |
Sviluppato Avastin; un pioniere chiave nell'inibizione dell'angiogenesi. |
Bayer AG |
Germania |
xx% |
Offre Nexavar e Stivarga che hanno come bersaglio il tumore angiogenesi. |
CSL Limited |
Australia |
xx% |
La pipeline di farmaci biologici include terapie di modulazione dell'angiogenesi. |
Celltrion |
Corea del Sud |
xx% |
Biosimilari e biologici che mirano ai percorsi dell'angiogenesi. |
Dott. Reddy's Laboratories |
India |
xx% |
Produce farmaci generici e biosimilari, inclusi inibitori dell'angiogenesi. |
Sun Pharma |
India |
xx% |
Offre farmaci generici antiangiogenici per il trattamento del cancro. |
Biocon Biologics |
India |
xx% |
Si concentra sui biosimilari per il VEGF e sulle terapie oncologiche. |
Di seguito sono riportate le aree coperte da ciascuna azienda nel mercato degli inibitori e dei simulatori dell'angiogenesi:
Sviluppi recenti
- Nel gennaio 2024, Roche ha lanciato una versione biosimilare di bevacizumab destinata ai mercati in via di sviluppo del Sud-est asiatico e dell'America Latina. Ciò ha generato una crescente domanda di farmaci biologici oncologici per conquistare segmenti sensibili al prezzo e ha avuto un impatto sul mercato globale degli inibitori e dei simulatori dell'angiogenesi dei biosimilari.
- Nel maggio 2024, AstraZeneca ha ottenuto l'approvazione di EMA e FDA per Orantinib, un doppio inibitore che agisce sulle vie di segnalazione di FGF e VEGF per l'uso nel carcinoma renale metastatico.
Crediti degli autori: Radhika Pawar
- Report ID: 7746
- Published Date: Jun 26, 2025
- Report Format: PDF, PPT
Domande frequenti (FAQ)
Inibitore e simulatore dell'angiogenesi Ambito del rapporto di mercato
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