Dimensione e quota del mercato Edifici a basse emissioni di carbonio, per tipo (materiali ad alta efficienza energetica, sistemi di energia rinnovabile, sistemi HVAC a basse emissioni di carbonio, certificazioni di edifici verdi); Applicazione; e componenti: analisi della domanda e dell'offerta globale, previsioni di crescita, rapporto statistico 2025-2037

  • ID del Rapporto: 7242
  • Data di Pubblicazione: May 07, 2025
  • Formato del Rapporto: PDF, PPT

Dimensioni, previsioni e tendenze del mercato globale nel periodo 2025-2037

Le dimensioni del mercato del edilizia a basse emissioni di carbonio ammontavano a 654,8 miliardi di dollari nel 2024 e si stima che raggiungeranno i 2,69 trilioni di dollari entro la fine del 2037, espandendosi a un CAGR dell'11,5% durante il periodo di previsione, ovvero il 2025-2037. Nel 2025, la dimensione del settore degli edifici a basse emissioni di carbonio è valutata a 730,1 miliardi di dollari. 

Le restrizioni governative e gli incentivi finanziari svolgono un ruolo cruciale nel guidare il mercato dell'edilizia a basse emissioni di carbonio modellando il comportamento del settore, incoraggiando l'innovazione e riducendo i costi per l'edilizia sostenibile. I governi impongono regolamenti per garantire che gli edifici riducano le emissioni di carbonio. Questi possono includere codici di costruzione e standard di efficienza energetica come LEED, BREEAM e Passive House, che impongono l’uso di energie rinnovabili come i pannelli solari, obbligano le industrie ad adottare soluzioni più ecologiche e vietano materiali ad alto contenuto di carbonio come il riscaldamento basato su combustibili fossili. Applicando standard ambientali più rigorosi, queste normative spingono sviluppatori e costruttori verso progetti a basse emissioni di carbonio.

Inoltre, i governi offrono sostegno finanziario per rendere gli edifici verdi più attraenti, sotto forma di sussidi e crediti d'imposta, sovvenzioni e finanziamenti, finanziamenti verdi a basso interesse per progetti di edilizia sostenibile e incentivi basati sulle prestazioni in cui gli edifici che superano gli obiettivi di efficienza ottengono ricompense finanziarie. I crediti d’imposta in Nord America hanno stimolato in modo significativo il settore dell’edilizia verde rendendo la costruzione sostenibile e l’ammodernamento più sostenibili dal punto di vista finanziario. Ad esempio, i proprietari di case negli Stati Uniti possono risparmiare fino a 3.200 dollari all’anno sulle tasse per gli interventi di miglioramento dell’efficienza energetica. Oltre ai crediti per l'efficienza energetica, i proprietari di case possono usufruire del credito residenziale pulito per l'energia, modificato ed esteso, che fornisce un credito d'imposta sul reddito del 30% per apparecchiature a energia pulita come l'energia solare, l'energia eolica, le pompe di calore geotermiche e lo stoccaggio a batteria fino al 2032, con una riduzione al 22% nel 2033 e nel 2034.

Categorie e importi di finanziamento del credito d'imposta sull'edilizia sostenibile (SBTC)

Tipo di progetto

Limiti del programma di credito d'imposta per anno solare (in USD)

Anno di validità

Requisito di qualificazione SBTC

Prodotti per il risparmio energetico

2.900.000

2021

I prodotti devono soddisfare la certificazione Energy Star o altre specifiche dettagliate nelle istruzioni per l'applicazione e nell'elenco di controllo

Nuova edilizia residenziale

2.000.000

2022

Il progetto deve soddisfare la certificazione Build Green NM Gold o Emerald o LEED-H Gold o Platinum

Nuova costruzione commerciale

1.000.000

2022

Il progetto deve soddisfare la certificazione LEED

Abitazioni prefabbricate

250.000

2022

Il progetto deve essere conforme al programma Energy Star

Grande ristrutturazione commerciale

1.000.000

2021

Il progetto deve essere migliore del 50% rispetto allo standard ASHRAE

Fonte: EMNRD


Low Carbon Building Market Size
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Mercato dell’edilizia a basse emissioni di carbonio: fattori di crescita e sfide

Fattori di crescita

  • Progressi nelle tecnologie di costruzione: la riduzione del carbonio incorporato nei materiali con innovazioni concrete di nuova generazione come il calcestruzzo a cattura di carbonio, il calcestruzzo geopolimerico e il biocemento riduce significativamente le emissioni di CO2. I timer di massa e i materiali alternativi come i timer a laminazione incrociata (CLT), il cemento di canapa e i materiali a base di micelio fungono da pozzi di carbonio. A seconda del progetto dell'edificio, una struttura commerciale ibrida in CLT di media altezza riduce il potenziale di riscaldamento globale del 15-26%.

    Inoltre, l’ottimizzazione del processo di costruzione nella stampa 3D e nella prefabbricazione riduce gli sprechi di materiale, accelera la costruzione e migliora l’efficienza. La costruzione modulare utilizza ambienti controllati in fabbrica per ridurre le emissioni e garantire la sostenibilità. La maggior parte dei progetti modulari consente di ridurre le emissioni del 2-22%, con possibili vantaggi che variano in base al materiale dell'intelaiatura strutturale e all'ubicazione industriale.
  • Crescente consapevolezza e preoccupazioni riguardo al cambiamento climatico: poiché il cambiamento climatico diventa un problema globale urgente, la crescente consapevolezza e preoccupazione stanno guidando in modo significativo la domanda di pratiche edilizie a basse emissioni di carbonio.  La maggiore copertura mediatica, i rapporti scientifici e l'attivismo climatico hanno reso le persone più consapevoli dell'impatto ambientale degli edifici. Consumatori e investitori ora danno priorità alla sostenibilità, spingendo gli sviluppatori ad adottare metodi di costruzione ecologici. I rischi climatici come eventi meteorologici estremi come inondazioni, incendi e ondate di caldo stanno spingendo le città ad adottare edifici resilienti ai cambiamenti climatici ed efficienti dal punto di vista energetico. Le infrastrutture verdi che includono tetti verdi, raccolta dell'acqua piovana e tecniche di raffreddamento passivo stanno diventando uno standard per lo sviluppo urbano.

    Inoltre, molte aziende stanno adottando politiche ambientali, sociali e di governance (ESG), rendendo gli edifici sostenibili una priorità per uffici e spazi commerciali. Le aziende stanno investendo in sedi centrali a zero emissioni di carbonio per allinearsi agli impegni climatici globali. Secondo il 75% dei leader aziendali, i fattori ESG sono molto importanti o rilevanti per la strategia della propria azienda. Secondo 9 leader aziendali su 10, le iniziative per la diversità, l’equità e l’inclusione sono essenziali. A differenza di meno di 1 investitore su 5 in Nord America, quasi la metà di tutti gli investitori europei attribuisce un’alta priorità agli aspetti ESG. I dati relativi al clima sono inclusi nei conti finanziari del 54% delle banche di tutto il mondo.

Sfide

  • Barriere finanziarie e di mercato: molti consumatori danno priorità a costi iniziali inferiori rispetto al risparmio energetico a lungo termine, riducendo la domanda di edifici a basse emissioni di carbonio. La mancanza di informazione sui vantaggi influisce sulle decisioni di acquisto.  I meccanismi di fissazione del prezzo del carbonio, come le tasse sul carbonio o i sistemi cap-and-trade, variano ampiamente tra le regioni, portando a incertezza nelle proiezioni dei costi. La mancanza di metodi standardizzati di contabilità del carbonio rende difficile per gli investitori confrontare progetti a basse emissioni di carbonio.

    Affrontare queste barriere finanziarie e di mercato richiede un sostegno politico più forte, modelli di finanziamento innovativi, una maggiore consapevolezza dei consumatori e la standardizzazione dei prezzi del carbonio e dei metodi di valutazione. Una maggiore collaborazione tra governi, istituti finanziari e settore privato può accelerare la transizione verso un ambiente edificato sostenibile.
  • Limiti della catena di fornitura: molti materiali ecologici non sono ampiamente disponibili e una domanda elevata con un'offerta limitata può comportare un aumento dei costi e ritardi nei progetti. L’approvvigionamento di materiali sostenibili da luoghi distanti aumenta le emissioni dei trasporti. La disponibilità locale di materiali verdi è spesso insufficiente, riducendo il risparmio complessivo di carbonio. Le interruzioni della catena di fornitura possono causare ritardi, con conseguente aumento dei costi e mancato rispetto delle scadenze. Gli sviluppatori potrebbero esitare ad adottare materiali a basso contenuto di carbonio se la loro disponibilità è incerta.

    Per superare queste sfide sono necessari investimenti in catene di fornitura sostenibili, produzione di materiali locali e sostegno politico.

Anno base

2024

Anno di previsione

2025-2037

CAGR

11,5%

Dimensioni del mercato dell’anno base (2024)

654,8 miliardi di dollari

Dimensione del mercato dell'anno di previsione (2037)

2,69 trilioni di dollari

Ambito regionale

  • Nord America(Stati Uniti e Canada)
  • Asia Pacifico(Giappone, Cina, India, Indonesia, Malesia, Australia, Corea del Sud, resto dell'Asia Pacifico)
  • Europa (Regno Unito, Germania, Francia, Italia, Spagna, Russia, NORDIC, Resto d'Europa)
  • America Latina(Messico, Argentina, Brasile, resto dell'America Latina)
  • Medio Oriente e Africa(Israele, GCC Nord Africa, Sud Africa, resto del Medio Oriente e Africa)

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Segmentazione degli edifici a basse emissioni di carbonio

Tipo (Materiali ad alta efficienza energetica, sistemi di energia rinnovabile, sistemi HVAC a basse emissioni di carbonio, certificazioni per edifici ecologici)

Nel mercato degli edifici a basse emissioni di carbonio, si prevede che il segmento dei materiali ad alta efficienza energetica acquisirà una quota di ricavi superiore al 53,2% entro il 2037. I materiali ad alta efficienza energetica come isolamenti ad alte prestazioni, vetrate avanzate e cool roofing riducono al minimo la necessità di riscaldamento e raffreddamento, riducendo significativamente la domanda di energia negli edifici. L’utilizzo di materiali sostenibili come acciaio riciclato, bambù o cemento a basso contenuto di carbonio riduce le emissioni di carbonio incorporato associate alla produzione, al trasporto e all’installazione dei materiali. Ad esempio, secondo l’American Institute of Steel Construction, l’acciaio strutturale prodotto negli Stati Uniti contiene in media circa il 93% di rottami di acciaio riciclato. Alla fine della vita di un edificio, il 98% di tutto l'acciaio strutturale viene riciclato in nuovi prodotti di acciaio, conservando tutte le sue caratteristiche fisiche.  Quando i beni in acciaio raggiungono la fine della loro vita utile, l’81% di essi viene riciclato. Ciò include l'85% delle automobili, l'82% degli elettrodomestici, il 70% dei container, il 72% delle barre d'armatura e il 98% dell'acciaio strutturale. L’acciaio è la risorsa più riciclata al mondo, con gli stabilimenti nazionali che riciclano più di 70 milioni di tonnellate di rottami all’anno. Attualmente, l'acciaio strutturale contiene il 93% di contenuto riciclato.

Inoltre, alcuni materiali efficienti dal punto di vista energetico hanno un costo iniziale più elevato, che riduce le bollette energetiche e i costi di manutenzione, rendendo gli edifici più sostenibili dal punto di vista economico nel lungo periodo. Inoltre, man mano che cresce la consapevolezza del cambiamento climatico, sia gli investitori che i consumatori preferiscono edifici con minori emissioni di carbonio operative e incorporate, accelerando l'adozione di materiali efficienti dal punto di vista energetico.

Applicazione (commerciale, residenziale e industriale)

Sulla base della domanda, il segmento commerciale nel mercato degli edifici a basse emissioni di carbonio deterrà probabilmente una quota notevole entro la fine del 2037.  I segmenti commerciali guidano in modo significativo il mercato aumentando la domanda di edifici efficienti dal punto di vista energetico, sostenibili e rispettosi dell'ambiente. Le tecnologie ad alta efficienza energetica come l'HVAC intelligente, l'illuminazione a LED e i pannelli solari riducono le spese operative. Bollette delle utenze e costi di manutenzione inferiori creano un valido business case per investimenti sostenibili.

Inoltre, è in crescita la domanda di spazi per uffici e punti vendita ecologici. Gli edifici sostenibili migliorano la reputazione del marchio e attraggono inquilini premium. Soluzioni per edifici intelligenti, sistemi di gestione dell’energia e software per il monitoraggio del carbonio migliorano la sostenibilità. L’adozione di costruzioni modulari, tetti verdi e materiali a basso contenuto di carbonio come legno massiccio e acciaio riciclato è in aumento. Inoltre, l’espansione delle infrastrutture urbane verdi favorisce la crescita degli immobili commerciali a basse emissioni di carbonio. I partenariati pubblico-privato supportano progetti sostenibili su larga scala.

La nostra analisi approfondita del mercato globale dell'edilizia a basse emissioni di carbonio comprende i seguenti segmenti:

Digita

  • Materiali ad alta efficienza energetica
  • Sistemi di energia rinnovabile
  • Sistemi HVAC a basse emissioni di carbonio
  • Certificazioni per l'edilizia sostenibile
  • Altri

Applicazione

  • Commerciale
  • Residenziale
  • Industriale

Componente

  • Componenti strutturali
  • Sistemi energetici
  • Sistemi HVAC
  • Soluzione di illuminazione
  • Altri

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Edilizia a basse emissioni di carbonio - Ambito regionale

Analisi del mercato europeo

Il mercato europeo dell'edilizia a basse emissioni di carbonio rappresenterà probabilmente una quota di entrate superiore al 48,8% entro la fine del 2037. Il mercato europeo dell'edilizia a basse emissioni di carbonio è su una traiettoria ascendente, spinto da politiche solide, tecnologie innovative e un impegno collettivo per la sostenibilità ambientale.  L’ambizioso piano dell’UE mira a raggiungere la neutralità climatica entro il 2050, sottolineando la decarbonizzazione di vari settori, tra cui l’edilizia. Questa iniziativa promuove l'uso di materiali sostenibili e pratiche edilizie efficienti dal punto di vista energetico.

La

Germania ospita progetti pionieristici come l'Heliotrope di Friburgo, progettato per produrre più energia di quanta ne consumi. Tali innovazioni mostrano il potenziale per la progettazione di edifici a zero emissioni di carbonio e stabiliscono parametri di riferimento per gli sviluppi futuri. Inoltre, aziende come Low Carbon stanno espandendo la loro presenza in Germania, sviluppando progetti di energia rinnovabile su larga scala. Nell'aprile 2024, Low Carbon ha annunciato l'intenzione di sviluppare oltre 400 MW di capacità solare nel paese, con l'inizio della costruzione del primo progetto previsto nel 2025.

Il governo del Regno Unito ha implementato diverse politiche per promuovere edifici a basse emissioni di carbonio. In particolare, il Future Homes Standard, che entrerà in vigore nel 2025, impone che le nuove case producano il 75-80% in meno di emissioni di carbonio rispetto agli standard attuali. Inoltre, il governo ha stanziato 3,5 miliardi di dollari per il Warm Homes Plan, con l'obiettivo di migliorare l'efficienza energetica del parco immobiliare esistente.

Analisi del mercato del Nord America

Si prevede che il mercato dell'edilizia a basse emissioni di carbonio in Nord America crescerà in modo significativo durante il periodo previsto.  Il mercato è pronto per un'espansione significativa, guidata da politiche di sostegno, innovazioni tecnologiche e una crescente enfasi sulla sostenibilità nel settore delle costruzioni.

Il Dipartimento per l'edilizia abitativa e lo sviluppo urbano (HUD) degli USA ha investito oltre 1 miliardo di dollari per modernizzare l'edilizia residenziale a prezzi accessibili, concentrandosi sull'efficienza energetica e sulla resilienza climatica. Inoltre, il settore sta assistendo a un’impennata di innovazioni tecnologiche volte a ridurre l’impronta di carbonio dei materiali da costruzione. Le aziende stanno sviluppando materiali a emissioni di carbonio negative, come alternative al cemento tradizionale, che riducono significativamente le emissioni di gas serra.

La strategia per gli edifici verdi del Canada a href="https://www.researchnester.com/it/reports/green-building-market/3509" (CGBS) (CGBS), introdotta nel luglio 2024, mira a decarbonizzare gli edifici a livello nazionale entro il 2050. Gli elementi chiave includono la modernizzazione della legge sull'efficienza energetica e l'eliminazione graduale dei sistemi di riscaldamento a gasolio nelle nuove costruzioni entro 2028, e promuovendo l’adozione delle pompe di calore. Inoltre, il quadro pan-canadese sulla crescita pulita e il cambiamento climatico pone l'accento sulla fissazione dei prezzi per l'inquinamento da carbonio e sullo sviluppo di codici edilizi a consumo energetico netto entro il 2030.

Low Carbon Building Market Share
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Aziende che dominano il mercato dell’edilizia a basse emissioni di carbonio

    I principali attori stanno rimodellando il mercato dell'edilizia a basse emissioni di carbonio attraverso l'innovazione, le pratiche sostenibili e la conformità normativa. I loro sforzi riducono le emissioni di carbonio e creano benefici economici e ambientali a lungo termine. Molte aziende si assicurano obbligazioni verdi e finanziamenti ambientali, sociali e di governance (ESG) per sostenere progetti sostenibili.

    • Siemens AG
      • Panoramica dell'azienda
      • Strategia aziendale
      • Offerte di prodotti chiave
      • Prestazioni finanziarie
      • Indicatori chiave di prestazione
      • Analisi dei rischi
      • Sviluppi recenti
      • Presenza regionale
      • Analisi SWOT
    • Honeywell International Inc.
    • Johnson Controls International plc
    • Schneider Electric SE
    • Trane Technologies plc
    • Kingspan Group plc
    • Skanska AB
    • Lendlease Corporation Ltd
    • Aecon Group Inc.

In the News

  • Nel dicembre 2024, Aecon Group Inc. ha annunciato una collaborazione con Lafarge e CarbiCrete per testare blocchi di calcestruzzo a basso contenuto di carbonio e senza cemento, segnando un passo significativo verso l'aumento della sostenibilità nel settore delle costruzioni.
  • Nel luglio 2023, Kingspan Group plc (Kingspan), leader globale nell'isolamento avanzato e nelle soluzioni innovative per l'edilizia, ha annunciato l'acquisizione di Troldtekt A/S, un produttore di pannelli acustici a base di legno prodotti in modo sostenibile.

Crediti degli autori:   Dhruv Bhatia


  • Report ID: 7242
  • Published Date: May 07, 2025
  • Report Format: PDF, PPT

Domande frequenti (FAQ)

Nel 2024, la dimensione del settore degli edifici a basse emissioni di carbonio ammontava a 654,8 miliardi di dollari.

Si prevede che la dimensione del mercato per l’edilizia a basse emissioni di carbonio supererà i 2,69 trilioni di dollari entro la fine del 2037, espandendosi a un CAGR dell’11,5% durante il periodo di previsione, ovvero tra il 2025 e il 2037.

I principali attori trattati in questo mercato sono Schneider Electric SE, Trane Technologies plc, Kingspan Group plc, Skanska AB, Lendlease Corporation Ltd, Aecon Group Inc. e altri.

Si prevede che il segmento dei materiali ad alta efficienza energetica guadagnerà una quota del 53,2% fino al 2037.

Si prevede che l’Europa guiderà il settore dell’edilizia a basse emissioni di carbonio con una quota del 48,8% durante il periodo di previsione.
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